На ногу наступил
Ho calpestato il piede.
Quando ho calpestato il piede del direttore, io non sapevo ancora che lui fosse il direttore. E stato lui a dirmelo:
«Allora! Hai calpestato il piede del direttore!»
Io sono rimasto muto respirando pesantemente. Non c’era niente da dire.
«Perché sei muto?» ha chiesto il direttore. «Niente da dire?»
Io ho annuito.
«Bravo! Si è arrabbito il direttore. Ha calpestato il piede e annuisce! Allora è contento di se?»
Ho scosso la testa.
«Guardatelo! Si è incavolato nero il direttore. Scuota la testa come se niente fosse! Come se non è stato lui a calpestare il piede del direttore! Sai cosa io ti posso fare?»
Io ho annuito.
Sai? E cosa? Mi interessa.
«Mi può calpestare il piede pure Lei», improvvisamente mi è venuto in testa. «Così non litighiamo.»
Il direttore ci ha pensato un attimo e mi ha calpestato un piede. Quasi nessun dolore.
E così non abbiamo litigato.
Quando ho calpestato il piede del direttore, io non sapevo ancora che lui fosse il direttore. E stato lui a dirmelo:
«Allora! Hai calpestato il piede del direttore!»
Io sono rimasto muto respirando pesantemente. Non c’era niente da dire.
«Perché sei muto?» ha chiesto il direttore. «Niente da dire?»
Io ho annuito.
«Bravo! Si è arrabbito il direttore. Ha calpestato il piede e annuisce! Allora è contento di se?»
Ho scosso la testa.
«Guardatelo! Si è incavolato nero il direttore. Scuota la testa come se niente fosse! Come se non è stato lui a calpestare il piede del direttore! Sai cosa io ti posso fare?»
Io ho annuito.
Sai? E cosa? Mi interessa.
«Mi può calpestare il piede pure Lei», improvvisamente mi è venuto in testa. «Così non litighiamo.»
Il direttore ci ha pensato un attimo e mi ha calpestato un piede. Quasi nessun dolore.
E così non abbiamo litigato.